mercoledì 8 ottobre 2008

Via Similaun sulle placche zebrate

La giornata, con la sua velatura che lascia intravedere a tratti il sole, sembra proprio l'ideale per avventurarsi sulle placche del monte Brento. Nel viaggio verso la val del Sarca, con Maurizio, cerchiamo sulla mitica guida del Filippi quale via percorrere oggi. Alla fine la scelta cade su Similaun, via di 350 m con difficoltà fino al 6a, aperta nel lontano 1981 da Giovanetti e Stedile. La via, che comincia a livello di una triangolare placca biancastra (il "ferro da stiro"), percorre il bordo destro della grande placconata centrale delle placche zebrate, ben visibile dallo sottostante strada.





Nonostante oggi gli arrampicatori presenti - solita predominanza di germanici - fossero numerosi, per grazia divina, abbiamo la fortuna di essere i primi ad attaccare la via. Con divertente arrampicata su buona roccia, solamente in alcuni brevi tratti unti, con la compagnia di una coppia di bellunesi (Dario e Federica se non erro), saliamo questa bella via.

(Maurizio alla fine del II tiro)

(Io sulle placche centrali)

(Federica nella parte alta della via)

(Maurizio assaporando soavi fragranze)
(I miei stupendi piedi, rossi dopo 3 ore di via)

...e così ho sfatato anche il vecchio mito - nato anni fa assieme al Deflo - che arrampicare sulle placche non fa per me! :-)


(Serial climbers)
Mai zeder...

Per un'altra versione dei fatti date un occhio al blog dell'amico Maurizio.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma ciao!! Compagno di scalata.... ;) eccoci qua al lavoro oggi, in una tipica "tiepida" giornata settembrina! Uff... :(

Ieri mi sono proprio divertita... via non troppo "intensa" e per fortuna nemmeno troppo frequentata, considerato lo "sbocciare" di caschetti colorati dai sentierini sottostanti... Ogni via in placca è per me un gran entusiasmo!!

Grazie per le foto! ;)

Se vedon,
Federica

Maurizio ha detto...

Ciao! Lascio anch'io un saluto all'Ale "red feet", ed uno a Federica, la valorosa placchista Feltrina :-) Alla prossima!.. mi sa che ci siamo incrociati anche su tra le torri del sella, se ho capito bene dall'Ale! Ciauz

Anonimo ha detto...

Dario ed Alberto (il ragazzo che mercoledì stava facendo la Solaris di fianco a noi) sono andati a fare la Messner sulla 2a Torre... Era troppo per me!! ;)

Sani e keep in touch per eventuali altri "spostamenti roccerecci"... ;)

Anonimo ha detto...

Augh,grande capo Piede Arrossato!!! Ti ricordo che quello impedito sulle placche ero,sono e sempre sarò IO....non rubarmi la scena!!!!! Per fortuna il Signore ha creato gli strapiombi!!!
Cmq basta vie sportve,che mi diventi un climber in calzamaglia!!! Torna con me alle braghe alla zuava e agli scarponi di cuoio!!!! YOLLLLALAIIIIIII!!!! A presto!!!
Deflo.

Maurizio ha detto...

Saluti al Deflo, che non conosco. Piacere! Per come la vedo io bisogna tenere un piede in uno scarpone ed uno in una scarpetta d'arrampicata..

Quindi ben vengano i periodi "in calzamaglia" se poi permettono di andare in montagna più sicuri :-)

X ALE PIEDONE: Martedì o mercoledì, se sei libero, torniamo in valle? (in calzamaglia, bensintende :-) Ho già in mente una via, stavolta non in placca!

Augh!

Alessandro ha detto...

Il buon Orazio, famoso autore latino, diceva:...in medias res...

Con piacere! La mattina però perché settimana prossima il pomeriggio sono sempre impegnato :-(.