Jamie Forbes è un pilota che non si stanca mai di volare: ha accumulato dodicimila ore di volo, ha guidato ogni tipo di aereo, e ogni volta che accende il motore prova la stessa magica emozione. Oggi che ha i capelli bianchi, Jamie insegna a volare a quelli che, come lui, sognano di avere le ali. Finché, un mattino di settembre, durante un volo gli giunge il disperato SOS di una donna, Maria: è a bordo di un piccolo aereo e il pilota, suo marito, ha avuto un malore. Jamie le parla via radio, con dolcezza e fermezza, e le dà istruzioni per un atterraggio di fortuna. Con la sola forza della mente, la convince di poter volare: la ipnotizza. Proprio come ha fatto con lui il leggendario illusionista Blacksmith, che molti anni prima lo aveva persuaso a credere di essere prigioniero in una cella di pietra - mentre le mani tremanti di Jamie toccavano solo aria. Soltanto ora, di fronte all'atterraggio miracoloso di Maria, Jamie Forbes capisce quella vecchia lezione. E si rende contro dell'immenso potere della suggestione nelle nostre vite, imparando che dobbiamo essere noi a dare forma alla realtà, e non la realtà, con le sue illusioni e i suoi inganni, a plasmare i nostri sogni e impedirci di viverli davvero. Perché, come il gabbiano Jonathan Livingston, se solo lo vogliamo, possiamo essere tutti liberi di volare.
venerdì 29 gennaio 2010
Prigionieri della memoria
Quindici anni dopo la fine della guerra due giovani, che nel settembre del '44 sono stati protagonisti su fronti opposti di una rappresaglia, si incontrano. Il destino vuole che si debbano parlare, dire tutto, chiarire ogni cosa, chiudere i conti. Inizia così un viaggio nella memoria di una guerra che ha spinto molti ragazzi a combattere l'uno contro l'altro, un cammino a ritroso per riscoprire le motivazioni profonde e i sentimenti laceranti che sono stati alla base di quelle scelte. Ne emerge un'Italia divisa e ferita, ma anche un'idea forte che suggerisce come la riconciliazione con questo passato possa avvenire solo se offerta dalle vittime ai loro aguzzini.
Skialp 2009-2010 - Verso cima Acla
martedì 26 gennaio 2010
Skialp 2009-2010 - Cima del Lago
(Michele salendo a forcella Venegia, sullo sfondo il Lagorai)
(Michele in cresta)
(Cima del Lago: in vetta)
(Le nostre serpentine)
Cima del Lago - Pale di San Martino - dislivello 720 - MS
Ale e Michele
Bum Bum il debutto sessuale in adolsecenza
Le emozioni, i sentimenti e poi la rabbia, i sogni e le utopie. La prima volta. Un'orma che si imprime sul cuore con un carico di trepidazione e meraviglia, di bellezza e paura.
Storie per scoprire che ciascuno giunge al debutto sessuale con il suo speciale brevetto di volo, attraverso prove e collaudi, scoperte e aggiustamenti. Perché l'originalità dei gesti di due persone uniche, che si incontrano, vale molto più che un manuale di istruzioni.
lunedì 25 gennaio 2010
Skialp 2009-2010 - Traversata passo S. Pellegrino - Pozza di Fassa per la val Monzoni con risalita a forcella d'Ort
(Cima Uomo con un po' di foschia)
(Salendo al passo le Selle)
(Indicazioni precise al minuto)
(Impianti a fune a passo S. Pellegrino:
il "mondo" che non ci appartiene)
raggiunto passo Selle da dove comincerà la bellissima discesa :-) )
Traversata nel gruppo della Marmolada - dislivello 880 - BS
Ale, Consuelo, Martina, Lorenzo, Max, Tiziano
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