venerdì 17 ottobre 2008

Doppio sogno

Un giovane medico e sua moglie, belli, innamorati e felici, al ritorno da una festa in maschera cominciano a raccontarsi episodi - non si sa se realmente accaduti o se frutto di fantasia - che fino a quel momento si erano reciprocamente taciuti. Si innesca così per ambedue, quasi ali di sopra della loro volontà e coscienza, una spirale visionaria fatta di maschere inquietanti, di ambienti misteriosi, di desideri repressi scaturiti improvvisamente da recessi reconditi: una spirale che raggiunge il suo acme in una notte in cui la verità delle proprie pulsioni non può più essere dissimulata, e che perciò cambierà profondamente la vita dei due coniugi.

"Il corpo che giaceva alle sue spalle nello stanzone a volta, al lume delle fiammelle a gas oscillanti, ombra fra le ombra e come quelle oscuro e privo di senso e di segreto, non rappresentava per lui, né poteva rappresentare ormai, che il cadavere pallido della notte passata, destinato inevocabilmente alla decomposizione"

Nessun commento: