martedì 16 settembre 2008

Pronto soccorso

Da qualche anno Pierce lavora sulle ambulanze del pronto soccorso, e gli sembra il lavoro più bello del mondo. Vola per le strade del quartiere più "malato" di New York in compagnia di colleghi appassionati e generosi come lui, rispondendo alle chiamate difficili con il coraggio e la passione di chi ha una missione da compiere. Salvare vite umane è la sua droga.
Non tutti gli interventi però si chiudono con un successo e Frank, abituato all'euforia del salvataggio, non ha difese adeguate contro il dolore dei "fallimenti". I fantasmi delle persone che non ha potuto salvare cominciano ad essere più presenti dei vivi...

Leggendo questo libro sono riaffioriati ricordi di quando anch'io, con la quasi costante presenza di Francesco, sfrecciavo con l'ambulanza a cercare di salvare le persone.

"C'è stato un tempo in cui credevo che la musica potesse far battere ancora un cuore morto, e un tempo in cui credevo che le mie mani fossero elettriche, e che riportare qualcuno in vita fosse la cosa più grandiosa che si potesse fare."

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