Non tutti gli interventi però si chiudono con un successo e Frank, abituato all'euforia del salvataggio, non ha difese adeguate contro il dolore dei "fallimenti". I fantasmi delle persone che non ha potuto salvare cominciano ad essere più presenti dei vivi...
Leggendo questo libro sono riaffioriati ricordi di quando anch'io, con la quasi costante presenza di Francesco, sfrecciavo con l'ambulanza a cercare di salvare le persone.
"C'è stato un tempo in cui credevo che la musica potesse far battere ancora un cuore morto, e un tempo in cui credevo che le mie mani fossero elettriche, e che riportare qualcuno in vita fosse la cosa più grandiosa che si potesse fare."
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