mercoledì 17 giugno 2009

Tra Catinaccio e Sciliar

Domenica 14



Nonostante la voglia di dormire fosse ancora molto ormai era stato programmato che alle 7.30 circa, assieme ad Elena, dovessi incontrarmi con Michele, Maura e Valentina a Lavis per andare a fare un giro con partenza dalla val di Tires.
Dai Bagni di Lavina Bianca ecco dunque che il nostro ristretto gruppo comincia a risalire la bella e lunga val Ciamin che salendo dolcemente di quota ci porta al di sotto delle splendide cime del Catinaccio verso sud e dell'alpe di Tires verso nord.

(Valentina e Maura)
(Risalendo la val Ciamin)
(Croda di Re Laurino)

Mentre Maura e Valentina, meno allenate, salivano direttamente al rifugio Alpe di Tires, io Elena e Michele al bivio piegavamo verso destra e ci incamminavamo verso il rifugio Bergamo il quale si trova incastonato in una stretta valle che conduce a seconda dell'itinerario intrapreso al passo Principe o al passo del Molignon.

(Io e Elena con la Croda di Re Laurino)
(Il rifugio Bergamo)
(Michele e Elena)
(Elena)
(Michele)
(Escursionisti salgono al passo Principe)

Poco sopra il rifugio comincia a fare capolino un abbondante strato di neve che sfidando il caldo ormai estivo resiste ancora tenacemente in quota. Giunti al passo del Molignon, volgendo lo sguardo verso sud si gode di una splendida visuale verso il possente Catinaccio d'Antermoia - splendida cima che ho salito più volte -mentre spingendosi a nord, dietro il Dente e la cima di Terrarossa svettano maestosamente imbiancati i ghiacciai della cresta di confine.

(Cima e Denti di Terrarossa dal passo del Molignon)
(Elena al passo del Molignon)
(Io e Michele al passo del Molignon)
(Al passo del Molignon)
(Verso l'alpe di Tires)
(Rifugio alpe di Tires)
(Michele)
(La cresta di confine)
(Io e Elena con il Sasso Piatto)

A salti su neve e roccia scendiamo in poco tempo al rifugio Alpe di Tires ricongiungendoci così alle due compagne di escursione; con loro saliamo alla forcella di Terrarossa dalla cui comoda panchina si rimane estasiati dal panorama sullo splendido altopiano di Susi con lo Sciliar, sulle Odle, sul gruppo del Sassolungo, del Sella, della Marmolada e sulla catena del Lagorai.

(Abbracci rocciosi)
(Maura e Valentina con il Sasso Piatto)
(Lo Sciliar e l'altopiano di Susi)
(Alla forcella di Terrarossa)
(Io nei pressi della forcella di Terrarossa)

Ghè da nar...Michele deve rincasare a ore decenti e quindi speditamente ci riportiamo verso il punto di partenza.

(Ultima siesta in val Ciamin)

Mai zeder...

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