lunedì 28 gennaio 2008

Val Manara

Allenarsi in montagna ha i suoi lati positivi: non si calpesta asfalto, trovi poca gente, puoi godere della tranquillità e della pace del bosco e se sei fortunato puoi anche fare incontri interessanti. Salendo sul ripido sentiero che porta verso il cason, tra un ansimata e l'altra, riflettevo in merito all'inusuale incremento della temperatura di questi giorni. Dicevo tra me e me: " con questo caldo dovrebbero cominciare a fare capolino i primi fiori". Superato un ripido tratto ecco che, come per magia, vedo ai lati del sentiero qualche segno di rinascita: un paio di violette e se la vista non mi ha tradito anche una primula - non ne sono sicuro perchè era troppo lontana dal sentiero - in parte ancora nascosta dalle foglie secche cadute dai faggi. Uno di questi giorni risfodererò il macro.

Com'è bella la natura! Dovremmo imparare a vivere come lei ci insegna: prendere quello che giorno per giorno la vita ci offre senza vivere con la costante ansia per il futuro. E' un mio pensiero e credo che sia molto opinabile ma oggi mi andava di trasferirlo ad altri. :-).

3 commenti:

Maurizio ha detto...

Il tuo pensiero è senza dubbio opinabile ma non da me, dato che la penso allo stesso modo.

a presto

Claudio ha detto...

sicuramente i punti di vista sono molteplici, la vita è fatta per essere vissuta nel qui ed ora, non a caso tutti gli insegnamenti dei saggi vanno in questa direzione. mi associo.

brao!

Alessandro ha detto...

E' sempre piacevole trovare qualcuno che viaggia alla tua stessa lunghezza d'onda.