sabato 18 aprile 2009

Turiddu con Mirco



Partenza all'alba insieme a Mirco con un cielo non troppo invitante a causa dei numerosi nuvoloni grigi che stazionavano alti sopra di noi. Ghè da nar...stamattina bisogna fare il Turiddu e bisogna muoversi sia per schivare eventuali temporali sia perché all'una comincio a lavorare.


(Alba verso la Valsugana)

Dopo il breve tratto pianeggiante nel bosco che adorna le pendici nord della Vigolana, arrivati alla Lavina Bianca - un nome un perché - cominciamo a risalire velocemente il largo e poco ripido canale che si porta in alto. Guadagnando quota il canale facendosi sempre più stretto e sempre più ripido ci costringe a inforcare i ramponi e a impugnare la picozza per continuare in sicurezza la progressione. 

(Mirco sul Turiddu)

(Io sul Turiddu)
La nebbia, che finora ci ha accompagnato lentamente, spazzata da un dolce vento primaverile, si dirada permettendo così la vista del piccolo bivacco in lamiera situato nei pressi di quelle strutture rocciose denominate il Frate e la Madonina


(Bivacco Vigolana con Madonina e Frate)

Giunti alla base della parete rocciosa che verticale porterebbe fino alla cima, con un breve traverso ci spostiamo verso est e da qui cominciamo la discesa per una canale più ampio e meno ripido.


(Mirco in discesa)

Semplicemente splendido :-D.
Mai zeder...

3 commenti:

Martina - Andrea ha detto...

..la neve è certamente fantastica, ma la polmonite richiede un pò di caldo - Siurana will be good! Ciao Neverzeder ;-)

Claudio ha detto...

Turiddu!!!!!
:o)

Ty ha detto...

Un canalino lo farei volentieri anche con la nebbia!
Sai,da dove abito proprio di fronte ho una montagna...non è alta...2400 ma è particolare.Ha dei bei canalini innevati e,quasi tutti i giorni mi prendo il binocolo,mi piazzo sul balcone e....