lunedì 16 febbraio 2009

Invernale in Marzola

Domenica 15




Il sole sta spuntando quando con Elena, Luca, Maurizio e Mirco arriviamo nel parcheggio del rinnovato rifugio Maranza. La temperatura di -6°C non disturba più di tanto dato che il vento, che ha spirato per più giorni, sembra finalmente aver pacato la sua forza.

(Alba sulla Paganella)

(Alba sul Palon)

Il sentiero, ben battuto - poi ho scoperto che Egon e Stefano due notti prima erano saliti a bivaccare al Bailoni - ci conduce verso l'alto fino a quando, a causa del vento, le tracce vanno a perdersi e così noi, per aggiungere un tocco alpinistico alla salita, decidiamo di salire un canale :-) che via via si fa sempre più ripido e con neve dura ci porta nel bosco, ricongiungendoci al sentiero originale. 


(All'imbocco del canale)

(Vista dal canale)

La salita continua molto allegra e quando il sole comincia a scaldare è una vera goduria. Poco sotto la cima, battendo una nuova traccia, siamo allietati dalla vista di una decina di galli cedrone che, accocolati nei loro buchi nella neve, sentito il pericolo decidono di schizzare lontano da noi.


(Mirco quasi in cresta)
(Maurizio)
(Io - foto di Elena)
(Elena)

(Luca)

(Verso la cima)

Sulla cima, a parte un po' di vento, sono stupito dalla quantità di neve presente...mai ricordo di averne vista cotanta quassù.

(I pendii della Marzola verso il Lagorai)
(Bondone e sullo sfondo il Carè Alto)

(Trento e le Dolomiti di Brenta)

Qualche foto alla val dell'Adige e alla Valsugana e ghè gia da nar...alle 2 infatti comincio a lavorare. Una sosta al Bailoni è però d'obbligo...


(Neve al bivacco Bailoni)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao ciccio sai che sono un po rompi palle! Premesso che il canale che avete preso non lo conosco e dalle foto è difficile valutare le condizioni della neve ma ti ricordo che l'indice di pericolo ieri era marcato grado 3 quindi S.C.R con le furbate.
Basta sbagliar na volta che quei canai i scarica montagne de neo!