mercoledì 15 luglio 2009

Nuvolau, Averau, 5 torri

Martedì 14



Dopo più 2 ore di macchina, di cui almeno la metà in una fitta nebbia, assieme ad Elena verso le 8 ci troviamo al passo Falzarego. Qui, come per magia, le nuvole lentamente si diradano lasciando spazio alle slanciate cime delle dolomiti ampezzane quali il Sass de Stria, il Piccolo Lagazuoi, le Tofane, le 5 torri, l'Averau e il Nuvolau.

(Piccolo Lagazuoi dal passo Falzarego)
(Botton d'oro e rododendri)
(Elena salendo al passo Averau)
(Sass de Stria)

Lasciati in macchina indumenti poco utili visto la giornata cominciamo a salire verso il passo Averau in mezzo a prati alpestri ricchi di botton d'oro e rododendri passando per il piccolo ma suggestivo lago Limedes.

(L'Averau si specchia nel lago Limedes)
(Piccolo Lagazuoi salendo all'Averau)
(Lumaca)
(Particolare albero)
(Piccolo Lagazuoi salendo all'Averau)

(Piccolo Lagazuoi)

Giunti al passo, nuovamente avvolti dalla nebbia :-( ci portiamo al rifugio Averau da dove in un momento di alta pressione possiamo ammirare l'imponente parete del Civetta e la Marmolada sbucare al di sopra di un mare di nuvole.

(Marmolada)
(Le pareti dell'Averau)
(La Tofana)
(Elena salendo all'Averau)
(Il Civetta)
(Elena)
(Io e Elena sull'Averau)
(Elena sull'Averau)
(Secendendo dall'Averau)
(Elena scendendo dall'Averau)

A pochi minuti dal rifugio attacchiamo la breve e facile ferrata dell'Averau che con qualche metro di cordino e con un facile sistema di cenge, velocemente ci conduce in vetta.

(Averau)
(Rifugio Nuvolau)
(Elena sulla ferrata Gusella)

A ritroso ci portiamo nuovamente al rifugio e seguendo una lunga colonna di escursionisti dopo aver raggiunto la cima del Nuvolau con il suo omonimo rifugio scendiamo verso il passo Giau con la ferrata Gusella per poi piegare verso le famose e molto estetiche 5 torri.


(5 torri)
(5 torri)
(5 torri)
(Io e Elena alle 5 torri)

Al rifugio Scoiattoli ci fermiamo a mangiare e non fatichiamo a trovare numerose cordate impegnate sulle pareti.
Ritornati al passo Falzarego, aiutati dalla funivia raggiungiamo il piccolo Lagazuoi che con le sue gulgie, i suoi torrioni e le sue basi militari nascoste nelle viscere è un grande museo all'aperto della I Guerra Mondiale.

(5 torri dal Piccolo Lagazuoi)
(Elena nei camminamenti del Piccolo Lagazuoi)
(In memoria di...)
(Elena nella galleria del Piccolo Lagazuoi)
(5 torri dalla galleria del Piccolo Lagazuoi)

Dalla cima scendiamo all'interno della grande e lunga galleria di mina che scendendo all'interno della montagna ci porta poche centinaia di metri sopra il passo.
Splendida giornata :-D.

1 commento:

elena ha detto...

Non fatica... Ma gioia!!!