Lunedì 25
La bella giornata odierna non è certo da passare a casa a sollazzarsi sul divano quindi con Elena, anche se già le 8.30, decidiamo di avventurarci in val di Fassa decidendo nel viaggio quale valle laterale imboccare. Giunti a Campitello optiamo per la val Duron e quindi dopo aver cercato un parcheggio iniziamo a risalire, sovrastati dalle maestose cime del Sassolungo, la dura - el duron - strada che porta nella valle.
Dopo il tratto ripido, la valle si apre e concede splendidi scorci con prati alpestri, baite tipiche, marmotte e splendidi fiori. Ai lati della valle fanno bella mostra di sé cime appartenenti al gruppo del Catinaccio, dello Sciliar e del Sassolungo.
(Elena verso il passo del Duron)
Percorsa per lungo tutta la valle, saliamo al passo Duron punto di congiunzione con l'altopiano di Susi, splendido monumento naturalistico dell'Altoadige.
Dopo una breve pausa per mangiare qualcosa e per fare qualche foto sul bel panorama che verso sud est si apre sul Sella, sulla Marmolada e sulle cime che contornano cima Uomo, ci dirigiamo alla base degli splendidi pendii del Sasso Piatto - splendida meta per scialpinistica per esperti - ove è situato il rifugio Sasso Piatto.
(Col Rodella, Sass Pordoi, Piz Boè)
A tratti sprofondando nella neve ancora presente ci dirigiamo sulla via del ritorno e con splendido sentiero nel bosco, correndo, arriviamo velocemente al punto di partenza. :-D.
1 commento:
Vorrei andarci sabato questo. Venerdì mette neve ma sabato sole pieno, condizioni ideali per far foto. Ma l'incognita è: sarà già tutta in ombra la valle a questa stagione oppure no? Mi spiacerebbe molto, soprattutto perchè le foto completamente in ombra non sono il massimo.
Ciao!
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