Sarà stato il caldo, sarà stata la raccolta delle mele, sarà che in questi giorni non mi sento particolarmente in forma, sarà quel che sarà ma non si sono sentito assolutamente performante sui 700 e più metri di dislivello affrontati. FIC (chi ha capito rida pure...) ;-) andrà meglio la prossima volta.
"Si va in montagna per essere liberi, per scuotersi dalle spalle tutte le catene che la convivenza sociale impone, per non inciampare ogni due passi in imposizioni e proibizioni. Si va in montagna anche per sottrarsi a norme ammuffite, per sbizzarrirsi una buona volta e immaginare nuove energie"(Tita Piaz)
Un albero sotto i raggi del sole, un sasso segnato dalle intemperie, un animale, una montagna: tutti hanno una vita, una storia, vivono, soffrono, affrontano i pericoli, godono, muoiono. Ma non sappiamo il perchè. (H. Hesse)
"Si vive sinché s'impara. Sinché s'impara la morte è lontana; la morte viene quando hai cessato d'imparare. In quelo momento comincia il lento suicidio della memoria [...]. Non vuoi novità. Le cellule si spengono una ad una. Il cervello s'inabissa perché non ti serve più, ma hai deciso tu che non serve più. Il corpo non risponde. Se decidi che non hai più nulla da imparare, il corpo smette di servirti."
3 commenti:
Sarà stato il caldo, sarà stata la raccolta delle mele, sarà che in questi giorni non mi sento particolarmente in forma, sarà quel che sarà ma non si sono sentito assolutamente performante sui 700 e più metri di dislivello affrontati.
FIC (chi ha capito rida pure...) ;-) andrà meglio la prossima volta.
l' unica soluzione è ritornare su, c'è un conto in sospeso col cronometro!!!!
nen nen...ghè da nar diria el Kepo! :-)
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