È un oceano diverso, quello che affrontano in questa nuova avventura Marco Arnei e Sara Morasky, i due archeosub uniti dalla stessa passione e con una preparazione scientifica pari al loro coraggio. È l'immenso Baikal che li aspetta, il lago più profondo della terra, gelido e tempestoso, distesa d'acqua sconfinata nell'ancor più sconfinata desolazione siberiana. Nei suoi abissi si affronta la ricerca di un aereo italiano perduto nel 1945, che aveva probabilmente a bordo un contenitore stagno con documenti, tra cui forse i diari di Mussolini.
mercoledì 6 ottobre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento