Sabato 26
Nonostante la giornata uggiosa e l'essere partiti con la pioggia, questo pomeriggio assieme ad Elena, Luca e Tiziano mi sono avventurato in Vallarsa per salire a distanza di quasi un anno il Corno Battisti .
Dopo i primi minuti sotto le gocce insistenti della pioggerellina autunnale ci dirigiamo per ripido e costante sentiero verso l'ormai abbandonata malga Trapola che nelle sue vicinanze regala ad Elena e Luca alcuni fastidiosissime punture di vespa risparmiando invece me e Tiziano.
Superati i brevi tratti attrezzati e dopo una sosta sul ballatoio panoramico che domina la Vallarsa verso nord ovest armati di frontalino cominciamo a salire nelle viscere della montagna che fu teatro di sanguinosi scontri nel primo conflitto mondiale.
(All'interno della montagna)
Sulla cima notiamo con un po' di preoccupazione nuvoloni neri avvicinarsi verso di noi dal Col Santo e quindi di buon passo cominciamo la discesa anche se ciò non ci evita un'altra lavata di capo.
Proprio un bel giro :-)
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