domenica 12 aprile 2009

Ferrata Montalbano

Sabato 11

La bella giornata primaverile ben si confà all'escursione prevista per il pomeriggio in compagnia di Andrea, Luca e Mirco: la superba e ardita ferrata Montalbano al di sopra dell'abitato di Mori.
Parcheggiato fortunatamente al fresco ci incamminiamo verso il santuario con il suo caratteristico orologione che fa bella mostra di se al di sotto della parete ove corre il sentiero attrezzato.


(Una splendida immagine della ferrata 
presente nell'archivio dei "colleghi" satini di Mori)

Superato il breve tratto di sentiero che porta alla base della parete, dopo aver indossato l'attrezzatura idonea cominciamo a risalire, aiutati nella progressione dal cordino metallico, una roccia che a distanza di 4-5 anni - l'ultima mia salita quassù - risulta essere ancora più unta e poco appigliabile di quanto ricordassi. Ghè da nar...
La salita, subito verticale permette di vincere strapiombanti traversi dai nomi fantasiosi (traverso del gufo, traversata degli angeli) e lunghi camini talvolta anche eccessivamente ricchi di appigli artificiali per mani e piedi che in poco più di un ora portano nel bosco soprastante la parete.


(Andrea e Mirco sulla traversata degli angeli)

(Andrea e Mirco)

(Io sul traverso del Cobra)

(Luca)

(Mirco sull'ultimo traverso)

(Io, Andrea e Mirco sull'ultimo traverso)

A distanza di alcuni anni è stato per me una grande emozione ripercorre questa salita che salii per la prima volta in compagnia di mio padre.
Mai zeder...

1 commento:

Ty ha detto...

Che bei traversi!!!!!Mannaggia che invidia.....
bella la foto notturna!
Ciao a presto